Per restare ci vuole coraggio, per resistere tanta passione, per andare avanti serve un’idea. E’ così che nasce R-Esist, un progetto che lega l’amore per la propria terra e la voglia di cambiarla, la passione e le competenze.
Una visione costruita intorno ai valori della genuinità, dell’innovazione, della tradizione , dell’innovazione sostenibile. Non basta credere in questi valori, bisogna coltivarli.
Da qui l’idea d’infondere questa filosofia nell’attività imprenditoriale volgendo le attenzioni nella creazione e sviluppo di un’Azienda Agricola sostenibile per il mondo, per il territorio e per il business.
Il rispetto delle materie prime e dei cicli produttivi propri della birra artigianale, rendono R-Esist una birra mai banale a differenza della sempre più ricca offerta di “birre artigianali” da parte di brand che hanno poco a che fare con “l’artigianale“.
Per poter essere classificato birrificio agricolo, è necessario che almeno il 51% della materia prima provenga proprio dalla stessa azienda agricola. Il nostro obiettivo? Arrivare al 100% della materia prima nei prossimi anni, ampliando la produzione di luppolo e avviando quella di malto e gestione dei lieviti.
Produciamo tutte le birre delle nostre tre linee con un impianto semi-manuale a due tini da 10hl in doppia cotta. In questo modo possiamo controllare personalmente ogni fase del processo produttivo e dare un taglio personale ad ogni nostra birra.
La coltivazione del luppolo è in continua evoluzione in Italia, con alcune produzioni pioneristiche d’avanguardia. Con lo stesso spirito ogni anno ci prendiamo cura del nostro “Luppoleto Lucano” selezionando le varietà più interessanti, plasmate dal microclima e proprietà organolettiche del terreno.
Il progetto R-Esist è legato alla scoperta delle eccellenze del territorio, in tutte le sue forme. Per questo dalla birra ha avuto inizio un viaggio a ritroso nella filiera che ci ha portati a porre le basi per la nascita e sviluppo dell’Azienda Agricola dove produrre le materie prime per fare la birra e non solo.
In un’antica cantina monastica del 1200 trova oggi spazio la nostra sala cottura e la cantina di fermentazione: qui nascono le birre R-Esist. Un processo controllato e curato nei minimi dettagli per garantire elevati standard qualitativi.
Nel 2019 abbiamo iniziato con la produzione delle materie prime al fine di garantire una filiera certificata in cui l’apporto proprietario di materie prime arrivasse al 51% delle materie utilizzate.
Abbiamo iniziato la coltivazione del luppolo, inaugurando nell’agosto del 2020 la prima festa del raccolto a marchio R-esist.
Un appuntamento in cui abbiamo fatto scoprire a tutti i partecipanti i prodotti e i processi utilizzati per la produzione della nostra birra R-Esist. Un giorno bucolico alla scoperta del luppolo delle sue proprietà della sua duttilità e delle sue grandi proprietà organolettiche.
Ad oggi la nostra Azienda Agricola conta un’estensione di 7 ettari in cui coltiviamo 3 qualità di luppolo Chinook | Cascade | Comet. Inoltre abbiamo dedicato 2 ettari all’uliveto per la produzione dell’olio R-Eist e alla produzione del “Peperone di Senise”. La restante terra è dedicata alla coltura dei cereali per l’alimentazione degli animali dell’azienda con la volontà di destinarli presto alla produzione della birra.
Nel 2020 abbiamo raccolto 2 quintali di luppolo con cui siamo andati a produrre una linea dedicata di birre “Ordinary Bitter” e “LowFi-Hi“, in collaborazione con altri birrifici artigianali del territorio.
Facciamo birre dal carattere forte, non pastorizzate, non filtrate e curiamo ogni passaggio nel rispetto dei valori che ci contraddistinguono, i valori R-Esist.
Avremmo potuto farlo in tanti altri modi ma abbiamo deciso di non farlo in nessun altro modo se non così.